Test di Weber: Come funziona e perché è importante per la diagnosi dell’udito
Sai che per conoscere lo stato di salute del tuo udito è possibile svolgere dei semplici ma fondamentali test, come il test di Weber?
Si tratta di un esame di screening che viene svolto durante la visita audiometrica, allo scopo di offrire una prima valutazione della funzionalità uditiva.
Di cosa si tratta esattamente? E che ruolo gioca nelle diagnosi di deficit dell’udito? Vediamolo insieme.
Test udito: cosa può rivelare il test di Weber
Il Test di Weber, di norma eseguito insieme al test di Rinne, consente di risalire al tipo di ipoacusia di cui si soffre. Permette, cioè, di identificare se l’ipoacusia è:
- trasmissiva: il problema riguarda l’orecchio esterno o medio;
- sensoriale: il problema coinvolge l’orecchio interno o le vie nervose centrali.
Perché il test di Weber per l’udito non può farti male!
Il test di Weber è completamente indolore e non invasivo perché si avvale dell’uso di un diapason.
Questo viene fatto vibrare e poi posizionato al centro della fronte del paziente.
Al paziente viene quindi chiesto di indicare in che modo percepisce il suono: se lo sente al centro, oppure più intenso a destra o a sinistra.
Se è più forte al centro, non ci sono deficit.
Se il suono viene percepito più forte dall’orecchio sano, si tratta di ipoacusia neurosensoriale, questo perché l’orecchio malato ha una difficoltà a percepire i suoni.
Se il suono viene percepito più forte dall’orecchio interessato da ipoacusia, si tratta di ipoacusia trasmissiva.
Questo test, apparentemente molto semplice, inserito nel contesto di una visita audiometrica completa, fornisce parametri fondamentali per una diagnosi accurata dei problemi uditivi, perché consente di definire il tipo di ipoacusia, e permette di indirizzare il paziente verso un percorso diagnostico e terapeutico mirato.
Al test di Weber possono, infatti, essere aggiunti ulteriori esami, come l’audiometria vocale e tonale, per definire in modo più preciso il deficit uditivo.
Ma non posso farlo da solo?
No. Perché l’esecuzione, la lettura del risultato e la sua interpretazione richiedono esperienza, competenza e una visione d’insieme che solo lo specialista può avere.
Nel caso in cui fossero riscontrati deficit, potrai accedere a un percorso diagnostico e terapeutico che ti permetterà di ritrovare la serenità che meriti.
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Se sospetti di avere un deficit uditivo non attendere oltre: richiedici subito una valutazione audiometrica per avere un quadro chiaro e completo.
Grazie al test di Weber e ad altri test possiamo valutare in modo non invasivo, indolore e molto rapido la salute del tuo apparato uditivo.
Eseguiamo anche visite audiometriche per bambini. I nostri specialisti sono in grado di accogliere nel modo migliore il tuo piccolo ed eseguire i test necessari in un clima di gioco e di scoperta.
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