Presbiacusia: sintomi e classificazione
Con l’avanzare dell’età, sovente, anche la capacità uditiva piano piano diminuisce e diventa sempre più difficile percepire e riconoscere alcuni suoni. Ci troviamo di fronte ad un disturbo della funzione uditiva comunemente denominato presbiacusia.
Quali sono i principali sintomi e come riconoscere quando si incorre in questo deficit uditivo legato principalmente all’avanzamento dell’età? Scopriamolo insieme in questo breve articolo.
Presbiacusia sintomi più comuni
Questo processo graduale e lento di perdita dell’udito legato a fattori di natura genetica, oltre che ad altri fattori esterni provocati talvolta dallo stile di vita o da malattie, si manifesta inizialmente con una difficoltà a percepire le frequenze acute.
La difficoltà a riconoscere le parole è un sintomo particolarmente indicativo di questo deficit neurosensoriale. Altri sintomi comuni per riconoscere la perdita della capacità uditiva collegata all’invecchiamento sono, ad esempio:
- Quando si ha difficoltà a capire cosa dice l’interlocutore
- Quando per guardare la TV o ascoltare la radio si deve alzare molto il volume
- Quando non si distinguono bene le parole di chi ci parla
- Quando non si riesce bene a sentire il telefono
- Quando le voci femminili si sentono di meno
- Quando si riscontrano disturbi quali acufene o perdita dell’equilibrio
Classificazione della presbiacusia
Si tratta di un deficit uditivo che solitamente interessa entrambe le orecchie e che con il tempo tende a peggiorare, fino a raggiungere la sordità totale. Questo genere di ipoacusia caratteristica degli anziani viene classificata in termini medici secondo la seguente suddivisione:
- presbiacusia sensoriale
- presbiacusia neurale
- presbiacusia metabolica
- presbiacusia striale
Come e quanto intervenire
Diagnosticare la presbiacusia non è semplice, anche perché i sintomi presbiacusia si manifestano lentamente e di solito il soggetto tende a minimizzare il problema. Ad ogni modo, il test di audiometria presbiacusia è uno strumento valido e particolarmente utile per valutare la natura e il livello di deficit uditivo in soggetti in età avanzata.
Questo fenomeno si manifesta in maniera evidente a partire dai 65 anni. Pertanto è consigliato sottoporsi ad una visita audiometrica prima, al fine di intervenire con apparecchi acustici per anziani che possono aiutare a sentire meglio, evitando altri disturbi di tipo psicologico e di tipo sociale, come ad esempio la depressione e l’isolamento.
Prenota ora la tua visita presso Audioclinica Roma, oppure contattaci per maggiori informazioni!